venerdì 12 dicembre 2014

sono affascinato dalla tua solerzia, si vede che tieni ai clienti: grazie, @telecomitalia!

ragazzi, non ci sono cazzi: se cercate una compagnia telefonica affidabile e solerte, questa è certo Telecom Italia.

Esperienza personale.




Scelgo di passare, dopo essere stato esasperato da Infostrada, a Pasqua 2014. "Quando avrò un problema - mi convinco - quantomeno potrò parlare con chi me lo sta creando". Già, perché a quanto mi hanno spiegato la rete telefonica in Italia è tutta di Telecom, che la gestisce come crede, dando la priorità - naturalmente - ai propri clienti. Voglio essere uno di loro, voglio avere l'ADSL (per la quale pago) che funziona anche la sera. Ho deciso: passo!

Cazzo, la differenza è tangibile: durante il giorno viaggio, quasi sempre tra 6 e 7 mega; anche la sera internet funziona. Beh, magari non ci vedo Sky Go in streaming, ma pazienza. Beh, forse qualche volta se aggiorno una scheda del browser fa un po' fatica. Beh, in realtà fa schifo quasi quanto prima. L'apoteosi - dopo una serie di segnalazioni che non hanno sortito effetti - il 23 ottobre
Va a finire che addirittura mi telefona un tecnico, gentilissimo e competente, che mi dice "Al call center sanno quello che sanno (lo avevo notato), ora faccio una verifica più approfondita (grazie), ci vorrà un po' (ho pazienza, a patto che mi risolviate il problema), alla fine la soddisfazione del cliente vale più di mille campagne pubblicitarie (parole sante)".

Gli credo così tanto che il 29 ottobre pago la bolletta con scadenza 10 novembre. Tenete a mente queste date, ci serviranno poi.

Siamo all'attualità: la scorsa settimana va via la corrente nel mio paesello, e siccome crollano anche le linee telefoniche chiamo l'assistenza per sapere cosa aspettarmi. Nel parlarmi, l'addetta si lascia sfuggire un "vedo che qui ha una segnalazione aperta.. tzé, data di chiusura 31 gennaio 2015.."

Scusa scusa? 31 gennaio 2015? Beh, dal 23 ottobre mi sembra un tempo ragionevole. Più di tre mesi a mezzo servizio, mentre io pago la bolletta a pieno. Comoda così, cara la mia Telecom.

Ma del resto l'azienda è piuttosto abituata a vivere sulle nostre spalle, da quando ha trovato il sistema per fare monopolio anche in un mercato che dovrebbe esser stato liberalizzato (dovrebbe). Avete mai letto questo articolo? Io l'ho trovato illuminante.

Non è finita: stamattina mio padre mi dice che è arrivata una lettera di Telecom. Sarà l'ennesima bolletta, che ancora non sono stati capaci di incanalarmi col RID nonostante 4 o 5 richieste negli ultimi mesi (già, è successo anche questo: una volta l'addetto mi haddetto "ci penso io", quello dopo di lui "signore, ma è pazzo? E' un intervento che spetta a lei").

Invece no: la recupero e scopro che si tratta di un sollecito. "Se non paga la fattura del 10/11 entro 15 giorni le stacchiamo la linea"; come se cambiasse qualcosa dalla situazione di oggi.. :) (riso amaro).

C'è una via di fuga: "Se ha pagato non tenga conto di questa lettera". Bene, però quando vai nella tua area riservata del sito scopri che no, la tua fattura risulta - naturalmente - non pagata. Insomma, una segnalazione la devi fare, all'anima del non tenere conto della minacciosa missiva, altrimenti l'esito è scontato: oltre ad aver pagato per un servizio che hai avuto solo a metà, quel servizio te lo vogliono togliere pure.

Aggiornamento del 14 dicembre, ore 9.34

Segnalazione fatta, ma mai svegliare il can che dorme: il giorno seguente, all'anima dei 15 promessi, Telecom decide che è il momento di staccarmi la linea. Giusto: chi paga deve avere la linea.. staccata.

Io che non ho mai saltato un pagamento di niente, e questo addirittura l'ho fatto con più di 10 giorni di anticipo, mi trovo in una situazione che mi sembra il minimo definire paradossale. Credo riusciate a immaginare quanto sono felice.

Chiamo il 187 e la gentilissima Alessandra incassa la mia rabbia (non ce l'ho con lei, gliel'ho anche detto), mi assicura che riattiverà tutto, ma ci vorranno 24 ore.

24 ore son passate, del servizio nessuna traccia, ora vorrei sapere: chi mi rimborserà per questi due giorni senza servizio?

Aggiornamento del 14 dicembre, ore 10.56

Nel frattempo ho scoperto che Alessandra mi ha mentito: altro che 24 ore, per ripristinare la linea ci vogliono anche due giorni, e devono essere lavorativi. Me lo dice un'addetta in risposta a una serie di sollecitazioni (mie) su Twitter, perché a questo punto credo di meritare anche un rimborso. Voi che dite?

Questa mi risponde che "sì: se ha pagato le bollette (periodo ipotetico che mi fa incazzare alquanto) e se le abbiamo arrecato un problema, provvederemo alla valutazione di un rimborso per i giorni senza servizio". Ma..

Già, perché c'è sempre un "ma", e il mio è "ma oggi non posso verificare lo stato dei suoi pagamenti perché il sistema non funziona". Mi verrebbe da ridere, se non ci fossero in ballo i miei soldi..

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